Una città più sicura, perché a Torino il numero di reati commessi nel 2011 è diminuito sensibilmente rispetto all’anno precedente e perché, per i principali fatti criminali che sono stati perpetrati, la polizia ha trovato i colpevoli. Questa è la sintesi estrema della relazione annuale pronunciata ieri dal questore di Torino Aldo Faraoni nel corso della cerimonia che si è tenuta ieri al Teatro Regio per celebrare il 160° anniversario della fondazione della polizia. Se da un lato e in termini generali e assoluti il numero di rati cala, nello specifico, per taluni di essi, si registra invece un crescita. Così è, infatti, per i reati informatici: 324 nel 2010, 365 nel 2011, già 142 nei primi quattro mesi dell’anno in corso. In aumento anche le truffe: 811 nel 2010, 816 nel 2011, 334 da gennaio ad aprile 2012. Segno più anche per le “sostituzioni di persona”: nel 2010 sono state 165, 178 nel 2011, 78 dall’inizio dell’anno.
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