Eccolo, il bilancio De Tomaso atteso per quasi un anno dalle istituzioni e dai 1.100 lavoratori di Torino e Livorno. I conti risalgono al 30 giugno 2011, ma il documento è stato approvato soltanto il 18 aprile scorso, dieci mesi in ritardo. Con 23 milioni e 634mila euro di perdite dichiarate nel risultato di esercizio e, soprattutto, con la bocciatura dei revisori dei conti
I LAVORATORI
I lavoratori, ormai al limite dell’esasperazione, si riuniti ieri mattina in assemblea a Grugliasco. Dallo stabilimento è partito un corteo diretto all’Unione industriale, dove è stato organizzato un presidio. Alla manifestazione organizzata dai sindacati ha partecipato anche una piccola delegazione di Livorno. Due le richieste: la convocazione di un tavolo comune presso il ministero e un invito specifico agli imprenditori piemontesi
L’articolo di Andrea Gatta su CronacaQui in edicola il 24 maggio