Come il più abile dei trasformisti era capace di calarsi agevolmente nei panni dell’addetto alla manutenzione o in quelli del potenziale acquirente di un immobile. Ruoli diversi che Vito G., 31 anni, di Rivoli, sapeva interpretare anche nello stesso giorno, e che gli hanno consentito di mettere a segno una decina di furti, da gennaio ad aprile, all’interno di ospedali, scuole, palestre e negozi.
I furti contestati sono avvenuti tutti in zona ma secondo i carabinieri della stazione di Rivoli che lo hanno arrestato, i colpi messi a segno da questo ladro seriale potrebbero essere molti di più. Per questo i militari hanno acquisito le denunce di altre persone derubate a Collegno, Pianezza, Grugliasco e Alpignano.
Lo schema d’azione era sempre lo stesso: curato nei modi e nell’abbigliamento e con fare sicuro ma cordiale entrava in negozi, ospedali o scuole. «Sono l’addetto al controllo del riscaldamento », aveva detto, ad esempio, alla segretaria di una scuola per farsi strada ed impossessarsi di un computer. Per girare indisturbato nella palestra di un’altra scuola rivolese e rubare diversi telefonini, si era invece spacciato per un imbianchino.
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