«Silvia amava troppo la vita per togliersela. Ho paura che la verità sia un’altra, che qualcuno l’abbia uccisa». A dirlo è Mario Gallione, l’ex fidanzato di Silvia Baietti, la 39enne scomparsa dalla sua abitazione di San Maurizio Canavese poco prima di Natale e ritrovata cadavere due sabati fa in una bealera nella frazione di Malanghero, a ridosso dell’aeroporto ” San dro Pertini” di Caselle.
Mario era stato a fianco di Silvia per cinque lunghi anni, prima che l’amore finisse. « L’avevo conosciuta facendo benzina – racconta con la voce rotta dall’emozione era nata una simpatia e di lì a poco anche l’amore. Sono stati cinque anni meravigliosi perché Silvia era una ragazza straordinaria, con un’intelligenza sopra la media e un cuore grande. Tra noi è finita per tanti motivi, un po’ come capita in tante coppie: dopo così tanti anni o fai il grande passo oppure è dura. Ma non rinnego nulla di quegli anni».
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