Aveva trovato un lavoro e una casa da meno di una settimana. Una fortuna capitata all’improvviso ma di cui non ha potuto gioire: alle 9 di ieri mattina la carcassa di un’auto gli è caduta in testa, travolgendolo ed uccidendolo sul colpo.
L’ennesimo infortunio mortale sul lavoro è accaduto a Rivara.
Dopo la tragica fine di Alfonso Chirichiello , l’operaio 51enne di Leinì morto folgorato venerdì scorso in un cantiere edile di Chivasso, ieri mattina è deceduto Gheoghita Remus Feghiu, romeno di 37 anni che stava lavorando presso l’autodemolitore “Eli” di via Busano, nell’area industriale di Rivara. Feghiu da circa mezz’ora si era messo alla guida del “ragno”, la macchina usata per agganciare le carcasse e depositarle nella pressatrice, quando ha notato, durante lo spostamento di una delle tante carcasse nell’area dove è presente la pressatrice, la presenza a terra di un macchia d’olio. L’uomo è quindi sceso dal mezzo per controllare da dove provenisse quell’olio temendo che, più che un residuo fuoriuscito dalla coppa di uno dei mezzi da demolire, si potesse trattare di una perdita idraulica del “ragno”.
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