Quattro buste con polvere sospetta e lettere di minacce firmate tutte “Movimento No Tav”. L’ultima è stata recapitata ieri al V Reparto mobile della polizia in via Veglia. Le altre tre sono state inviate la scorsa settimana in Regione, presso gli uffici della Sitaf (la società che gestisce l’autostra da del Frjus) in località Cascina Rolle di Avigliana e alla Compagnia dei carabinieri di Susa, ma di queste, fino a ieri, la Questura non ne aveva dato comunicazione.
Messaggi inquietanti, segno, dicono fonti vicine agli investigatori, «di un probabile mutamento di strategia da parte di ipotetiche frange estreme del movimento», ma non si esclude neppure che le buste siano opera di una singola persona, forse di un mitomane. «Finitela con la Tav o salterete in aria», si legge in tutte e tre le lettere allegate ad una manciata di polvere grigia (forse cemento). Segue la firma: «Movimento No Tav». Le quattro buste sono identiche: di colore giallo, i fogli bianchi, le scritte in stampatello nero. La busta di ieri era indirizzata al ” Comandante del V Reparto mobile”, in Regione il destinatario era il Presidente, l’amministratore delegato per Sitaf, il capitano per la Compagnia di Susa. Singolare la scelta dei mittenti: le buste inviate alla polizia e ai carabinieri indicavano Sitaf, sul retro di quella mandata alla società autostradale c’era scritto V Reparto mobile, la busta ricevuta in Regione aveva come mittente la “Compa gnia dei carabinieri di Susa”.
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