Dal folk-rock di Mark Knopfler all’Arena all’hip hop di Marra cash all’Idroscalo, passando per il psych-folk alternativo di Banhart a Villa Arconati, il minimalismo strumentale di Tiersen al Carroponte di Sesto San Giovanni e il reggaeton del cubano Baby Lores al “LatinoAmeri cando Expo” al Forum di Assago. Per i milanesi appassionati di musica questa sera c’è solo l’imbarazzo della scelta. Il nome più altisonante è certamente Mark Knopfler all’Arena Civica (ore 21; biglietti a 34 e 50 euro; infoline 02/62694710) nella terza serata del “Milano Jazzin’ Festival”. L’ex leader dei Dire Straits porta dal vivo il sesto disco solista “Get Lucky”, nel quale prosegue la ricerca sonora in ambito country e swing già evidenziata nel precedente “Kill To Get Crimson” defi nito una gemma dalla critica mondiale. In concerto il cantautore di Glasgow alterna composizioni in proprio come “Sailing To Philadelphia” e la recente “Border Reiver” a hit con i Dire Straits come “Sultans Of Swing” e il primo bestseller “Romeo And Juliet”. Ogni live viene registrato in diretta e alla fine è possibile acquistare una penna usb con la registrazione in alta qualità. Per i fan dell’hip hop l’appuntamento è al Circolo Magnolia all’Idroscalo (ore 21.30; ingresso 10 euro con tessera Arci; infoline 366/5005306) con le esibizioni di Marracash, Club Dogo, J Ax, Entics e Vincenzo Da Via Anfossi. Il protagonista assoluto della serata è il rapper milanese Marracash, che ha esordito nel 2008 con il disco omonimo e oggi presenta il secondo album “Fino a qui tutto bene” uscito ieri. Anticipato dal singolo “Stupido”, il nuovo lavoro di Fabio Rizzo (il suo vero nome) è un altro esercizio d’ironia avendo come bersagli principali il mondo della tv e della musica. Una veloce gita fuori porta e si arriva a Castellazzo di Bollate. Al Festival di Villa Arconati questa sera (ore 21; euro 22; infoline 02/35005575) va in scena un doppio concerto: lo storico gruppo brasiliano Os Mutantes, che contamina la tradizione brasiliana con rock e psichedelia anglosassone, seguito dal texano Devendra Banhart, un artista con look neo hippy che si divide fra pittura e musica d’impronta indie-rock e psych-folk. Fra le altre proposte live di oggi c’è il polistrumentista Yann Tiersen, celebre per la colonna sonora del film “Il favoloso mondo di Amelie”, in scena al Carroponte di Sesto San Giovanni (ore 21.30; euro 15; infoline 392/3244674); mentre al “LatinoAmericando Expo” (ore 21; euro 12; infoline 199212373) si esibisce Baby Lores, uno degli artisti cubani di reggaeton attualmente più trasmessi dalle radio latine.Luca Benedetti