Non si sono ancora placate le polemiche sulla sentenza di sabato e la Fiom rilancia: il sindacato ieri ha annunciato che avvierà cause legali individuali da parte dei propri iscritti. «Sosterremo le cause di chi nel passaggio alla newco non vuol perdere i diritti che aveva», ha detto il segretario Fiom, Maurizio Landini.
Lo scontro con la Fiat è dunque destinato a proseguire. L’ipotesi di avviare azioni legali sul punto che ha visto la vittoria del Lingotto – il trasferimento d’azienda da Fga (Fiat Group Automobiles) a Fip (Fabbrica Italia Pomigliano) – era già stata ventilata dalla Fiom sabato, un attimo dopo il pronunciamento della sentenza. Al sindacato ci sono voluti appena tre giorni per decidere che la battaglia proseguirà, indipendentemente dalle motivazioni della sentenza che saranno depositate nei prossimi giorni.
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