Aumentano i detenuti e dalla Finanziaria sparisce l’assunzione di 1.600 agenti di polizia penitenziaria. Un doppio problema che rischia di travolgere anche le carceri di Ivrea e di Torino, alle prese con problemi strutturali sempre più gravi. Al ” Lorusso e Cotugno” ieri i detenuti erano 1.508, contro una capienza massima consentita di 1.023. A Ivrea, si contavano 322 reclusi contro un massimo di 175. Numeri che vanno di pari passo con quelli del resto della regione: in Piemonte si contano 5.212 detenuti ( 5.059 uomini e appena 153 donne) a fronte dei 3.634 posti disponibili. Cifre cui fanno da contraltare quelle sulla carenza di agenti: « A Torino mancano 323 persone spiega Gerardo Romano, segretario regionale dell’Osapp – e a Ivrea 90. In quest’ultimo caso si segnala anche l’assenza delle figure di sovrintendenti e ispettori. E questo secondo i dati stabiliti con un decreto ministeriale del 2001 ma in realtà le carenze sono ancora maggiori».
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