Per ottantaquattro famiglie del complesso popolare di via Scialoja il problema durava da quasi dieci anni. Parliamo dell’emergenza amianto sui tetti delle case popolari del quartiere Borgo Vittoria. Cinque palazzi i cui tetti risultavano pieni zeppi di eternit. Nei giorni scorsi, dopo gli appelli degli inquilini, sono finalmente partiti i cantieri che riguarderanno il condominio 10-18, dove vivono sia inquilini Atc che proprietari privati. Ossia ex inquilini che hanno acquistato l’alloggio e sono in maggioranza.
A dicembre l’assemblea condominiale ha approvato i lavori di manutenzione straordinaria. Subito dopo è stata indetta la gara d’appal to e sono stati affidati i lavori. «Il cantiere è cominciato da circa due settimane spiegano da corso Dante -. Verrà eseguita la bonifica dei tetti in amianto e, nel frattempo, verranno anche riverniciate alcune parti della facciata e realizzato un impianto centralizzato per l’antenna».
Il totale dei lavori ammonta a 270mila euro, che Atc finanzierà per la parte di sua proprietà (circa il 40%). Le famiglie dei proprietari spenderanno, in base ai millesimi di competenza, circa tra i 2 e i 3mila euro ciascuna. Gli interventi di smaltimento termineranno entro la fine dell’anno, con grossa soddisfazione dei residenti di via Scialoja. Analoga operazione, ricordiamolo, è stata portata a termine anche in via delle Querce. «Non era più pensabile lasciare il tetto in quelle condizioni – spiega uno dei portavoce del palazzo -. Quella copertura ha già causato più di un danno alla salute dei residenti, finalmente potremo tornare a dormire sonni tranquilli».