Vittima di un pestaggio o “professionista del disordine”? Certamente un simulatore, secondo la polizia, ma lui nega e accusa, tant’è che ieri Fabiano Di Berardino, 29 anni, militante del centro sociale Tpo di Bologna ha convocato una conferenza stampa al Cto, dove è ricoverato nel reparto di traumatologia, per denunciare le presunte violenze subìte dalle forze dell’o rd i n e all’interno del cantiere della Maddalena. «Dopo l’arresto – ha raccontato – mi hanno portato in uno stanzino dove mi hanno sputato addosso, pestato con calci e pugni e rotto il naso con un tubo di ferro. Erano in dieci sopra di me, chiedevo pietà ma i poliziotti continuavano a picchiarmi. Poi mi hanno lasciato per tre ore su una barella sotto il sole, pensavo di morire, e addirittura mi hanno versato un bicchiere di urina addosso».
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