E’ partito un colpo di pistola e una donna di 32 anni, raggiunta dal proiettile alla schiena, ora giace in pericolo di vita in un reparto dell’ospedale Maria Vittoria.
Il fatto dai contorni ancora da chiarire è avvenuto ieri sera poco dopo le 20 in un piccolo appartamento di via Verolengo, nel popoloso quartiere di Madonna di Campagna. Ancora tutto da chiarire quello che, apparentemente, sembra un incidente. Gli agenti delle volanti della polizia accorsi perché chiamati dai vicini di casa della donna, Maria Luisa F., hanno fermato un uomo, che è stato condotto in questura: si tratta di Emiliano A., 41 anni, fidanzato della vittima. Insieme a lui sarebbero state prelevate dall’alloggio altre armi da fuoco, probabilmente uno o più fucili.
Secondo una prima sommaria ricostruzione dell’accaduto, l’uomo aveva portato con sé una pistola, regolarmente denunciata a nome del padre, collezionista d’armi. Emiliano ha raccontato che, mentre impugnava la pistola in maniera imprudente, sarebbe partito inavvertitamente un colpo che avrebbe raggiunto la donna.
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