Per dirla con una metafora cara all’ex sindaco Sergio Chiamparino, le bocce saranno definitivamente ferme soltanto alle 15,30 di oggi, quando Piero Fassino presenterà ai torinesi la sua squadra di governo. Ma ancora ieri pomeriggio, l’ufficio stampa della Città aveva contattato quindici papabili a fronte di undici posti disponibili. Segno evidente che le ultime ore di dibattito interno alla coalizione di centrosinistra (e soprattutto al Pd) potrebbero ancora riservare sorprese dell’ultimo minuto. In particolare, si starebbe lavorando su un nome della società civile gradito ai bindiani da inserire in extremis nell’esecutivo. Magari a scapito di Lucia Centillo, indicata da molti come futuro assessore alle Pari Opportunità. Le deleghe alle Partecipate e alla cooperazione internazionale dovrebbero invece restare in capo al sindaco.
L’articolo di Paolo Varetto su CronacaQui in edicola l’1 giugno