Centocinquantanove contenitori di rifiuti sanitari pericolosi a potenziale rischio infettivo provenienti dall’ospedale di Ivrea. Garze, siringhe, tamponi e parti anatomiche non riconoscibili. Quasi novemila litri di materiale, in alcuni casi privo di etichettatura, sistemato sul pianale di un semirimorchio all’interno di un anonimo capannone in via Mentana 1, nella zona industriale di Nichelino. Li hanno scoperti i carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico e della tenenza di Nichelino durante un blitz che ha portato al sequestro dello stabilimento utilizzato dalla Team Ambiente, azienda leader a livello nazionale nel settore dello smaltimento di rifiuti sanitari.
L’articolo di Massimo Massenzio e Massimiliano Rambaldi su CronacaQui in edicola il 26 maggio