Avrebbe dovuto essere un banale intervento di routine, una operazione come tante altre da eseguire nel giro di mezz’ora, al massimo un’ora. Niente di più, nulla di più impegnativo. E invece no, qualcosa non è andato per il verso giusto. E l’operazione di routine si è trasformata in tragedia. Una tragedia che è costata la vita a un paziente di appena 31 anni, deceduto dopo cinque terribili mesi di agonia. I due medici che avevano eseguito l’intervento sono stati condannati ieri mattina alla pena di sei mesi di reclusione con l’accusa di omicidio colposo, mentre la clinica Villa Maria Pia, nella qualità di responsabile civile, dovrà risarcire i familiari della vittima con la somma di 450mila euro.
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