Non c’è pace per l’ex Moi. Dopo l’abbandono delle arcate sorte sulle ceneri degli ex mercati generali e la desolazione piombata nei palazzi, in gran parte sfitti, ora sono gli ubriaconi ad invadere i cortili delle case popolari gestite da Atc.
È sufficiente gettare uno sguardo tra i condomini, popolati dagli atleti ai tempi delle Olimpiadi del 2006, per imbattersi in centinaia di bottiglie di birra abbandonate a terra. Approfittando della posizione riparata dei cortili, i beoni si introducono all’interno dei giardini e, lontano dagli sguardi indiscreti dei passanti, consumano fiumi di alcol. Successivamente, i resti delle bevute vengono abbandonati a ridosso dei portoni dei condomini o accanto alle vetrine dei locali dati in concessione alle associazioni.
L’articolo di Daniele Ferrero su CronacaQui in edicola il 19 maggio