Stop per tre anni all’apertura di nuovi bar e ristoranti nelle zone calde della movida torinese. Ieri la giunta ha approvato il nuovo regolamento con il quale, oltre alla conferma delle norme su inquinamento acustico e disponibilità di parcheggi, viene sospesa l’apertura di nuovi locali nelle zone del Quadrilatero romano, di piazza Vittorio Veneto e delle vie limitrofe, insieme a corso Moncalieri, da piazza Zara alla Gran Madre.
Il provvedimento accorpa in un testo unico le norme per la regolamentazione del settore e trova il consenso degli esercenti: «La giunta – commenta Carlo Nebiolo, presidente dell’Epat, l’associazione che riunisce gestori di bar e ristoratori – ha chiuso la sua attività con un’iniziativa di buonsenso. Di locali, in quelle zone, ce ne sono fin troppi. La gente non consuma più pasti fuori casa se il numero dei ristoranti e dei locali cresce». Matematico.
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