La prima rilevazione, ancora ufficiosa, riguarda il mese di gennaio ed è disponibile in Internet, sul sito della Regione. Il dato è interessante, perché rivela che quando uno dei treni regionali che attraversano il Piemonte arriva in ritardo, e per lo più sono convogli dei pendolari, la colpa è delle Ferrovie almeno otto volte su dieci. Non direttamente, si intende: nel 43 per cento dei casi la responsabilità è imputabile a Trenitalia, la società che si occupa del servizio, nel 38 per cento a Rfi, l’ente che gestisce la rete. Entrambe, seppur distinte e con compiti diversi, sono possedute per intero dalle Ferrovie dello Stato. Invece solo in minima parte i ritardi (stiamo parlando di disagi superiori ai 5 minuti) sono attribuibili a motivi differenti: il 16 per cento è dovuto a “cause esterne”, come clima, lavori programmati, scioperi, appena il 2 ad “altre imprese”.
L’articolo di Andrea Gatta su CronacaQui in edicola il 6 maggio