È toccato di nuovo al consiglio di fabbrica della ex Bertone caricarsi sulle spalle la decisione da prendere per rilanciare lo stabilimento di Grugliasco. La Rsu, ieri, ha dato indicazione ai lavoratori di votare sì alla proposta di accordo avanzata dalla Fiat per produrre la nuova Maserati.
Il consiglio è a maggioranza Fiom, che conta 10 delegati su 16 complessiv i. Le votazioni, cominciate ieri mattina e che si concluderanno oggi alle 18, hanno richiamato alle urne ben 745 lavoratori su 1.100, per cui il referendum sarà comunque valido.
La Rsu dello stabilimento ha tecnicamente tolto le castagne dal fuoco alla Fiom. Sono ormai settimane che dal quartier generale delle tute blu Cgil viene precisato che «il consiglio di fabbrica non è proprietà di nessun sindacato» e che «la Rsu rappresenta i lavoratori delle Officine Automobilistiche Grugliasco». Dal punto di vista formale è così, ma è improbabile, e almeno poco credibile, che dalla Fiom torinese non sia partito alcun suggerimento sulla strategia da adottare.
L’articolo di Alessandro Barbiero su CronacaQui in edicola il 3 maggio